Significato dell’ Arcano Maggiore n.2 La Papessa

Come ben sappiamo gli Arcani Maggiori nei Tarocchi rappresentano una figura, e un numero.

Ogni carta è interessante nella sua allegoria, nel suo significato e nell’interpretazione che contribuisce a dare alla lettura del cartomante. Vediamo oggi il significato dell’Arcano Maggiore n.2 La Papessa.

Come si presenta la carta La Papessa

Nei classici Tarocchi, l’immagine che viene raffigurata su questa carta rappresenta una figura femminile che solo a guardarla ispira saggezza; vestita da una tunica e un mantello, abbigliamento  tipico delle Alte Sacerdotesse. Sul capo ha una tiara, che potrebbe essere associata alla conoscenza superiore o alla regalità, come il trono su cui siede.

In alcune rappresentazioni in grembo, tra le mani, regge un rotolo di pergamena su cui  c’è scritto Tora, da non confondere con la Torah ebraica, che rappresenta la conoscenza di una verità che non deve essere divulgata.

Come solitamente ai piedi della carta c’è una mezza luna, simbolo del Divino Femminile e dell’inconscio. Spesso La Papessa siede tra due colonne, una bianca e una nera, le quali recano incise due lettere, una B e una J, ovvero Boaz e Jachin, le colonne del Tempio di Salomone.

Tutto in questa carta indica una dualità, il volto della Papessa è emblematico e  non lascia trapelare nessuna  emozione perché questa, come il pensiero, è frutto di un’individualità.

Essa è la figura matriarcale per eccellenza e quale custode di sapienza  conserva i segreti della Natura e quelli sepolti nell’inconscio dell’essere umano.

L’Arcano Maggiore n.2 La Papessa nella lettura

La Papessa rappresenta la conoscenza e il suo potere deriva dalla Luna e dall’Acqua, la sua saggezza le consente di vedere ciò che è celato e prevedere il futuro. Essa non agisce a livello materiale, ma a quello più profondo, la psiche, l’inconscio. Il suo aspetto calmo e distaccato indica che non ha fretta di agire ma sa attendere il momento giusto.

È una carta positiva che simboleggia un processo di trasformazione che il consultante può trovarsi ad attraversare;  la pazienza, l’armonia, la riflessione. È un invito a contenere l’impulsività e a  controllare le emozioni. Un consiglio a riflettere, a non prendere decisioni affrettate, ad essere calmi e ponderati.

Nello stesso tempo La Papessa indica una figura femminile che non vuole sottomettersi alla superiorità della figura maschile, che non accetta nessun tipo di comportamento che la renda in situazione di inferiorità.

La Papessa al dritto o al rovescio

Quando la carta esce al dritto, in virtù di ciò che rappresenta, ovvero la calma e la pazienza, indica che sta per arrivare ciò che si aspetta ma quando gli eventi saranno maturi. Il desiderio si realizzerà a patto di  seguire la strada dell’equilibrio e della perseveranza.

Per quanto riguarda l’amore, indica  un rapporto di coppia sereno e costruttivo, anche se poco espansivo; o anche l’annuncio di un matrimonio da tempo desiderato.

La Papessa al rovescio è quanto di negativo ci sia nella riservatezza e nel silenzio. Indica una difficoltà nel comprendere i pensieri di chi non manifesta le proprie intenzioni;  segreti, contrattempi, fastidi.
Non più profondità ma superficialità, la pazienza diventa inconcludenza.